titolo esaurito

Fare Città è il racconto di una ricerca di Cherubino Gambardella e del suo Laboratorio universitario di Progettazione Architettonica. Lo scopo consiste nel simulare la costruzione e la trasformazione della città di oggi. In particolare, in seguito ai tragici eventi che hanno segnato il terremoto in Abruzzo, questa ricerca testimonia la solidarietà della città di Aversa e della sua Facoltà di Architettura nel tentativo di offrire un contributo originale all’urgente problema della realizzazione di un nuovo insediamento che provi a mettere l’individuo al centro dello spazio abitato.
“Fatta di anime e di corpi edificati, la dimensione urbana è quella che gli esseri umani preferiscono quando devono occupare spazi per abitare. è così le città, sia quelle più bizzarre e condizionate dalla natura che quelle più schematiche e regolari, sono quasi sempre un seducente compromesso tra proprietà individuale e spazio collettivo”. (Cherubino Gambardella)


This book born from the research experience developed into the workshop of Architectural Design IV directed by Cherubino Gambardella in the Faculty of Architecture of the Second University of Naples during 2008/2009. The Course’s aim was pointed to research different architectural design conditions within the processes of building and transforming contemporary city. Following the tragic events that have marked the earthquake in the region of Abruzzi, this research demonstrates the solidarity of the town of Aversa and his School of Architecture in an attempt to make an original contribution to the urgent problem of creating a new settlement which proves to put the individual at the center of the inhabited space.
"Made by life and built bodies, the urban dimension is what humans prefer while they occupy spaces to live. So, the cities, both those stranger and conditioned by the nature, and more schematic and abstract ones, almost always are a seductive compromise among individual ownership and collective space". (Cherubino Gambardella)