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Endless Residency
Il volume parte da una ricognizione storica del fenomeno della mobilità e della residenzialità nelle arti visive, per soffermarsi poi sulla specificità del fenomeno nel panorama italiano dalla fine degli anni Novanta a oggi, alla luce di interviste e occasioni di scambio con i diversi attori del sistema italiano. Sono poi introdotti gli strumenti di ricerca attivati dall'osservatorio, con una particolare attenzione ai tavoli di approfondimento co-curati con artisti e operatori culturali. Endless Residency nasce anche per dare spazio alla restituzione di quei materiali di ricerca che solitamente non trovano adeguata visibilità nella restituzione finale di un'esperienza di residenza. A titolo d'esempio, si presentano alcune delle ricerche in forma di "dispacci", frutto di un dialogo avuto con gli artisti durante i relativi periodi di permanenza. Il volume si chiude con una proposta di dizionario, una scelta maturata attraverso il dialogo con Benedetta Di Loreto e Rosa Ciacci di qwatz, piattaforma per l'arte contemporanea. I partecipanti ai tavoli di approfondimento sono stati invitati a scrivere un contributo originale scegliendo di adottare una parola chiave sulla base della loro esperienza umana e professionale legata al tema della mobilità artistica. Grazie al dialogo con Annika Pettini questo invito è stato successivamente esteso anche ad alcuni curatori della scena emergente italiana, nella consapevolezza che solo da un mosaico di voci plurali si può pensare di restituire, seppur parzialmente, un panorama di indirizzi in costante evoluzione. A due anni dal suo lancio nel luglio 2021 i risultati della ricerca sono oggi restituiti attraverso la pubblicazione Endless Residency – un osservatorio sulla mobilità artistica, edito da postmedia books, a cura di Caterina Angelucci e Giulio Verago. Il volume restituisce il percorso di ricerca condotto da Giulio Verago, co-fondatore dell'iniziativa con la critica Silvia Conta e assegnatario del grant di ricerca curatoriale Italian Council (X edizione) e il percorso di tesi di Caterina Angelucci per l' Università Cattolica del Sacro Cuore.
Anticipazione al volume Endless Residency. Un osservatorio sulla mobilità artistica di Caterina Angelucci e Giulio Verago in uscita a settembre (© 2023 Postmedia Srl – book design: Alessandra Mancini). Ringraziamo gli autori per la disponibilità.
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postmedia books | Caterina Angelucci _ Curatrice indipendente. Laureata in Archeologia e Storia dell'arte presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Dal 2018 si occupa per ArtsLife di contenuti e approfondimenti per la sezione Arte. Dal 2021 cura e organizza la residenza per artisti Lido La Fortuna (Associazione Lido Contemporaneo, Fano, PU) e fa parte del gruppo di ricerca di Endless Residency. Tra le collaborazioni in qualità di contributor Lampoon Magazine e L'Essenziale Studio. Nel 2023 è selezionata da Artribune per la sezione Osservatorio Curatori (N.27, maggio-giugno, anno XIII). Giulio Verago _ Curatore con un'attenzione specifica alla mobilità culturale e all'evoluzione della scena artistica indipendente italiana. Laurea in Filosofia e studi di dottorato presso il Politecnico di Milano. Dal 2008 collabora con Viafarini
e dal 2012 è curatore della residenza VIR Viafarini-in-residence. Tra le collaborazioni: Fondazione Sandretto Re Rebaudengo; Winzavod, Mosca; IIC Santiago del Cile, Mosca, Abu Dhabi; A.I.R. Gallery, NYC; Rupert, Vilnius; Goethe Institut; Kooshk, Teheran; HIAP, Helsinki; Fondazione Bevilacqua La Masa; Forum dell'Arte Contemporanea; Museo MAXXI, Roma; Fondazione Fitzcarraldo. Ha tenuto lezioni presso: Università Cattolica; Università Bocconi; Accademia di Brera; NABA; IED; FIT University NYC. È stato Presidente di Giuria del Premio nazionale Movin'Up e membro di giuria del KARA Art Prize, Teheran. |
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Endless Residency. Osservatorio sulla mobilità artistica | Postmedia Books 2023