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Obversione. Media e disidentità
La televisione contro la democrazia
Marcel Duchamp
| Arte e Televisione Da Andy Warhol al Grande Fratello
di Marco Senaldi
postmedia books 2009
166 pp. -- 88 illustrazioni
formato 203x134 mm
isbn 9788874900411
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16,90
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Arte e Televisione è un libro destinato a porre un'inedita posizione non solo nel dibattito sulla interdisciplinarietà dell'arte contemporanea ma anche sui cambiamenti in atto nell'ambito dei mass media. Grazie all'esperienza maturata nelle redazioni di alcune trasmissioni televisive, come un antropologo che fa una ricerca sul campo, Marco Senaldi riesce a convincerci che per capire la Tv bisogna entrarci dentro: non metaforicamente come James Woods nella celebre sequenza di Videodrome, ma spostandosi da quella posizione passiva nella quale la Tv costringe lo spettatore. Oppure come fa John Cage partecipando a Lascia e Raddoppia. Non tutti gli artisti, in effetti, sono stati capaci in questi anni di distinguere tra il "televisore" e il "televisivo", ma ancora più difficile è che noi spettatori riusciamo a capire la differenza tra una posizione "passiva" e "interpassiva". La Tv viene comunemente definita un mezzo di comunicazione, in effetti converrebbe definirla un comunicatore di mediazione, come è giusto quando ci si ritrova a discutere dei recenti cambiamenti che riguardano qualunque mass media. In questo brillante saggio Marco Senaldi ci trasporta in un percorso tra le interferenze che si sono intervallate in questi anni tra quella “visione a distanza di immagini” rappresentate dalla Tv alla visione "ravvicinata" che ogni opera d'arte cerca di restituire allo spettatore.
In realtà, tanto l’arte che la Tv, nel panorama dominato dalla mediazione, da lungo tempo non sono più veramente “se stesse” ossia, sono già da lungo tempo preda di un destino di disidentità intrinseca, che costituisce paradossalmente il tratto ineffabile della loro segreta somiglianza. La Tv è “disidentica da se stessa” perché, figlia di due secoli di disperati tentativi di fissare il reale in immagini, all’epoca della sua nascita è già “vecchia”....
Marco Senaldi
"La storia di questo rapporto quasi impossibile viene ben delineata da Marco Senaldi, critico d'arte e filosofo, nel suo saggio Arte e Televisione. Un testo composto in modo apparentemente semplice e scorrevole, in realtà assai profondo e complesso, dati i continui rimandi a teorie filosofiche, antropologiche ed estetiche..."
Roberto Barzi su "lettera.com"
Marco Senaldi (Gallarate 1960 - vive a Piacenza), critico e teorico d'arte, ha insegnato cinema e arti visive in varie università. Ha pubblicato numerosi saggi tra cui Duchamp. La scienza nell'arte, Meltemi, 2019; Doppio sguardo. Cinema e arte contemporanea, Bompiani, 2008; Arte e Televisione. Da Andy Warhol a Grande Fratello, Postmedia Books, 2009. Scrive per "Flash Art" e "Artribune".
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