Arte e telepatia
Comunicare a distanza
di Elio Grazioli
postmedia books 2020
110 pp. -
formato 190x135 mm
isbn 9788874902880
Propongo, non per sostituire ma per rafforzare tutti i contatti di corrispondenza, che cominciamo a praticare una musica telepatica e concentrandoci silenziosamente auguriamo buona fortuna per il tempo, per l'uomo, per la donna a tutti e a ogni membro dell'Eternal Network.
_ Robert Filliou
Strano argomento la telepatia, ma ricorrente nell'arte del XX e XXI secolo e tornato di grande attualità in questi tempi di "comunicazione a distanza". Se ne sono occupati artisti a loro volta particolari, non integrati nei gruppi o correnti a cui sono tradizionalmente assegnati. In comune hanno una rivendicazione del legame tra arte e vita, e per questo una ricerca di margini di libertà di comportamento sempre più ampi e profondi. La telepatia si inserisce in questa verifica dei limiti della vita, dell'arte, della comprensione, della comunicazione. Si va da scrittori (Robert Desnos) a musicisti (John Cage, Karlheinz Stockhausen), ad artisti che hanno lavorato con il suono (Pauline Oliveros, Robert Filliou, Davide Mosconi), ad artisti visivi (Robert Barry, Susan Hiller, Joan Jonas, Sigmar Polke, Ulay-Abramovic), per citare solo i più noti. La telepatia si rivela in loro non essere solo un "tema" di qualche opera, ma una chiave di lettura di un modo di intendere l'arte, e di intendere il significato singolare che in essa assume la "comunicazione". Su di esse gli artisti hanno detto cose originali che solo l'esercizio dell'arte permette di dire. Questa la posta in gioco, questa la convinzione dell'autore.
Intanto è arrivato il Covid-19, che ci ha chiusi in casa per lungo tempo e ci ha fatto cercare e scoprire altri usi e modi di comunicare. Ciò che è in gioco qui in effetti sono le forme della comunicazione e il ruolo dell'arte al loro interno. È chiaro che l'arte non è riducibile alle regole stabilite del comunicare e per questo non è un caso che la riflessione sulla telepatia abbia incrociato gli interessi di artisti di un certo tipo. Intorno ad essa sono coagulati anche ideali, modernisti o meno, coltivati da tempo in ambito artistico, da quelli di un'immagine dell'artista con super o singolari poteri, a quelli dell'arte come trasmissione diretta da mente a mente, da spirito a spirito, ai sogni di una comprensione senza ambiguità e di una comunità armoniosa senza intoppi né conflitti di alcun genere.
_ dall'introduzione di Elio Grazioli
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ajchman